Discussione:
barriere all'entrata ed economie di scala
(troppo vecchio per rispondere)
ilyily
2006-06-06 17:04:22 UTC
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SAlve a tutti!
è la prima volta che scrivo!!!

Sono una studentessa universitaria e stavo preparando l'esame di
economia e organizzazione aziendale.
Sto studiando le 5 forze di Porter e, in particolare, le barriere
all'entrata. Sul mio libro c'è scritto che "le barriere all'entrata
sono ricunducibili ad un'ampia gamma di fattori, tra i quali le
economie di scala".

Qualcuno mi potrebbe spiegare cosa sono e, soprattuto, perchè sono
inserite tra le barriere all'entrata?


GRazie mille

Ilaria
Claudio Erba - Docebo.com
2006-06-06 19:53:21 UTC
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Post by ilyily
Sono una studentessa universitaria e stavo preparando l'esame di
economia e organizzazione aziendale.
Sto studiando le 5 forze di Porter e, in particolare, le barriere
all'entrata. Sul mio libro c'è scritto che "le barriere all'entrata
sono ricunducibili ad un'ampia gamma di fattori, tra i quali le
economie di scala".
Le economie di scala sono quei vantaggi che si hanno producendo un bene
in grandi quantità, i costi di produzione non sono direttamente
proporzionali alla quantità prodotta ma lo sono "un po' meno".

Immagina una cosa di questo tipo:

1 Auto: Costo di produzione 10
2 Auto: Costo di produzione 9
3 Auto: Costo di produzione 8

Ecc ...

L'economia di scala è una barriera all'entrata perché non è facile
entrare sul mercato e produrre subito su grandi quantità, questo
richiede un mercato, grossi impianti di pruduzione ecc ... tutte
strutture che richiedono grandi investimenti

Ciao
Cla!
--
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Non sono eterno, prendete appunti
AP
2006-06-15 17:20:50 UTC
Permalink
Le economie di scala sono quelle economie che sorgono dal fatto che
l'impresa aumenta la dimensione del proprio impianto (A. Koutsoyiannis,
Microeconomia, pag.200, Il Mulino;).
In termini generali, denotano una correlazione inversa tra costi e
dimensione produttiva. possono avere origine organizzativa (labour
economies). In linea principale sono soprattutto associate al capitale
fisso, data la sua indivisibilità. Dunque, se esiste una correlazione
positiva tra dimensione e costo, le imprese maggiori godranno di vantaggi di
costo. Le barriere all'entrata scaturiscono proprio da questo: occorre
disporre di capitali ingenti per poter entrare nel mercato. La scuola di
Chicago ha peraltro messo in rilievo che la contendibilità di un mercato
dipende dai cosiddetti sunk costs: ovvero dai costi irrecuperabili nel caso
tu dovessi uscire dal mercato stesso.
Se ti serve qualche modello formalizzato fai un fischio -:)


"ilyily" <***@email.it> ha scritto nel messaggio news:***@i40g2000cwc.googlegroups.com...
SAlve a tutti!
è la prima volta che scrivo!!!

Sono una studentessa universitaria e stavo preparando l'esame di
economia e organizzazione aziendale.
Sto studiando le 5 forze di Porter e, in particolare, le barriere
all'entrata. Sul mio libro c'è scritto che "le barriere all'entrata
sono ricunducibili ad un'ampia gamma di fattori, tra i quali le
economie di scala".

Qualcuno mi potrebbe spiegare cosa sono e, soprattuto, perchè sono
inserite tra le barriere all'entrata?


GRazie mille

Ilaria
AP
2006-06-16 08:27:26 UTC
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Le economie di scala sono quelle economie che sorgono dal Dunque, se
esiste una correlazione positiva tra dimensione e costo,
volevo dire, ovviamente, negativa...

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