Post by peter11Non ha significato economico, questo intendo.
Ok, ma se non mi dici perche' ...
Pero' prima butta un occhio qui sotto :
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Comunque c' ho pensato ancora e mi sa
tanto che sbagliamo tutti e due.
Senza offesa eh !
Premetto : e' solo una mezza idea e anche piuttosto
confusa comunque si tratta di questo :
Supponi di avere 3 beni, A, B, C. Allora hai 3 rapporti :
@A/@B = a'
@B/@C = b'
@C/@A = c'
Ognuno di questi rapporti misura il costo opportunita'
che devo sostenere per avere rispettivamente una
unita' in piu' di A, B, C FERMA RESTANDO la quantita'
prodotta dell' altro bene. Mi spiego ?
"secondo me" (con un grosso "forse") all' equilibrio
(sul piano tangente alla curva di trasformazione) quei tre
rapporti sono ... "interscambiabili" ovverossia :
per avere una unita' in piu' di A la puoi ottenere rinunciando
a x unita' di B ma anche a y unita' di C. E questo e' vero.
Ma *quelle* unita' x y si equivalgono tra loro in termini
di utilita' U. Per cui in effetti il costo opportunita' misurato
pero' in termini di utilita' e' identico, e quindi unico.
La teoria regge, purche' si parli in termini di utilita' e
non di unita' di bene. Insomma una unita' di valore
omogenea. Piu' o meno.
Ho reso l' idea ?
Post by peter11Poincaré scrisse a Walras: "Ho pensato che all'inizio di ogni speculazione
matematica ci sono delle ipotesi e che, perché questa speculazione sia
fruttuosa occorre, come del resto nelle applicazioni della fisica, che ci si
renda conto di queste ipotesi. E' se si dimenticasse questa condizione che
si supererebbero i giusti limiti. Per esempio, in meccanica si trascura
spesso l'attrito e si guarda ai corpi come infinitamente lisci. Lei guarda
agli uomini come infinitamente egoisti ed infinitamente chiaroveggenti. La
prima ipotesi può essere accettata come prima approssimazione, ma la seconda
necessiterebbe forse di qualche riserva”. Non è che la teoria sia cambiata
radicalmente da allora, benché si sia tentato di rendere gli uomini meno
chiaroveggenti (bounded rationality).
Su questo sfondi una porta aperta. Walras sara' stato un bravo
matematico, anzi bravissimo. Ma dal mio punto di vista e' paragonabile
ad una sorta di idiot sauvant.
Post by peter11Post by radicale 001Pero' intanto pare proprio che la teoria del costo opportunita'
e' una GRAN CAGATA, visto che schioda non appena i beni
sono piu' di due.
Mah... che dire allora della teoria della produzione e dell'accumulazione
marginalista che, come ben noto, è in via sostanziale inesistente.
... Sono completamente d' accordo con te.