Post by the F.O.<https://www.bbc.com/news/world-asia-53061476>
Il titolo sopra non trova riscontro nella sua fonte.
Nella notte del 15 giugno 2020, i cinesi hanno sconfinato in
questa zona:
<https://www.google.com/maps/place/34%C2%B045'46.1%22N+78%C2%B011'30.5%22E/@34.7628,78.1918,5982m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x0:0x0!8m2!3d34.7628!4d78.1918?hl=en>
(notare la linea a tratteggio bianco e', anzi, era, il confine)
e ne e' seguita una colluttazione durata 6 ore (c'e' un tacito
accordo di non usare armi da fuoco, quindi gli scontri avvengono
a pugni e calci, e da quest'anno, i cinesi avrebbero iniziato a
usare clave chiodate fai-da-te con spezzoni di filo spinato e
chiodi). Durante il combattimento sono arrivati rinforzi e
alla fine 600 uomini erano coinvolti, nel corso dei quali sono
stati usati sassi, bastoni, barre di ferro e altre armi improvvisate.
Il combattimento e' avvenuto in un buio quasi pesto, e secondo gli
indiani, le armi cinesi era avvolte in filo spinato e le clave
avevano punte di chiodi a sporgere.
Alla conclusione del combattimento, gli indiani contano 3 morti,
incluso il comandante, colonello Santosh Babu, piu' altri 17
muoiono a seguito delle ferite ma anche di ipotermia (per il freddo,
suppongo nelle gelide acque).
La maggior parte dei morti sono inciampati lungo il ripido pendio
oppure spinti oltre il precipizio. Alcuni sono caduti nelle
vorticose acque del torrente Galwan (fiume Galwan). I loro corpi
sono stati poi recuperati nel fiume Shyok, di cui il Galwan e' un
tributario, cioe' nel lato indiano.
I cinesi fanno anche 10 prigionieri (rilasciati il 18 giugno).
Se fosse come scritto nel suo titolo, significherebbe che 20
indiani hanno tenuto testa per 6 ore di combattimenti corpo
a corpo contro 580 cinesi ...
In realta', la Cina si sta rivelando sempre piu' falsa e bugiarda,
negando anche l'evidenza, un vero pericolo mondiale.
Ecco cosa le manca, perche' si e' limitato alla propaganda di tipo
canaglia da fonti cinesi o filo-cinesi:
43 cinesi morti:
<https://www.ndtv.com/india-news/india-china-updates-army-officer-2-soldiers-killed-in-violent-face-off-with-china-in-ladakh-2247070>
un numero non precisato di cinesi fatti prigionieri, restituiti
in cambio dei 10 indiani. I cinesi si rifiutano di commentare o
dare le loro cifre di morti, ma hanno confessato di avere perso
il loro comandante:
<https://www.ndtv.com/india-news/chinese-army-confirms-their-commanding-officer-was-killed-in-ladakh-face-off-during-military-level-talks-in-galwan-sources-2250280>
"A Chinese commanding officer was among those killed in the
June 15 clash in eastern Ladakh, China's army confirmed during
military talks with India at Galwan last week, according to sources."
E particolari dello scontro:
"The first admission from China of any casualty has emerged a week
after the clash in which 20 Indian soldiers were killed in action.
Army sources have said 45 Chinese soldiers were killed or injured
in the brawl that erupted near Galwan River 15,000 feet high in
the Himalayas. However, Beijing has not given any casualty figure
so far, claiming it does not want any escalation."
e poi:
"Indian soldiers were assaulted brutally with crude but deadly
weapons like spiked rods and rocks and clubs wrapped in barbed
wire in the fight that last for hours."
Secondo i servizi di informazione degli Stati Uniti, i cinesi
avrebbero perso "solo" 35 morti.
Quindi qualcosa non torna con il suo titolo della discussione.
Anche perche' l'azione del 15 giugno si e' conclusa con la totale
distruzione di un avamposto cinese, che poi i cinesi hanno
riscostruito il 22 giugno, come da immagini satellitari.
A seguito dell'evento sono accadute due cose, la seconda
interessante:
a) ovviamente l'Esercito Indiano ha deciso di munire i suoi soldati
di protezioni antisommossa e clave "spinate"
b) Cina ha trasferito a Lhasa una ventina di istruttori di arti
marziali
<https://www.newindianexpress.com/nation/2020/jun/28/china-bases-martial-arts-instructors-in-tibet-indias-ghatak-platoon-ready-2162643.html>
Ma altre fonti dicono che e' avvenuto prima dello scontro:
<https://www.aljazeera.com/news/2020/06/china-martial-artists-lac-deadly-clash-report-200628073902603.html>
"China reinforced its troops near the Indian border with mountain
climbers and martial arts fighters shortly before a deadly clash
this month, state media reported."
Nel dettaglio:
"Five new militia divisions, including former members of a Mount
Everest Olympic torch relay team and fighters from a mixed martial
arts club, presented themselves for inspection at Lhasa, the capital
of Tibet, on June 15, official military newspaper China National
Defense News reported."
E poi:
"Later that day, Indian and Chinese troops brawled for several hours
in the Galwan Valley in Ladakh, using stones and nail-studded clubs
to beat each other, killing 20 Indian soldiers and injuring at
least 76 more."
Nelle notizie non e' chiaro perche' e' iniziato il combattimento
corpo a corpo, ma dopo questi frammenti viene da domandarsi se i
cinesi volevano provare l'efficienza della loro nuova tecnica
marziale. Che pero' pare sia finito in modo catastrofico,
con una mortalita' doppia e la distruzione dell'avamposto da
cui erano partiti.
Sembra che il vantaggio degli indiani e' che molti degli uomini
sono montanari della zona e hanno poco ricambio, ovvero sono
veterani del combattimento corpo a corpo. Invece i cinesi
continuano a mandare truppe nuove.
Non esattamente cosa rispecchiato dal suo titolo.